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Serie B – Reggina: I rimpianti ed i segreti di Galabinov

Andrey Galabinov

L'attaccante bulgaro rimpiange l'occasione persa in Serie A, ora proverà a raggiungerla con la sua nuova maglia amaranto

Redazione NC

La Reggina in fase di calciomercato ha per diverso tempo corteggiato due attaccanti esperti e di ottimo livello. La scelta dei calabresi è alla fine ricaduta su Andrej Galabinov, il bulgaro è stato preferito a Di Carmine che attendeva una chiamata dalla Serie A. Alla fine, anche l'ex Perugia, si è trasferito in Serie B, ma alla Cremonese. L'ex centravanti dello Spezia tra le altre ha avuto l'occasione di parlare ai canali ufficiali del club amaranto.

Il classe 88 ha espresso amarezza per quanto accaduto nella scorsa stagione e ha lasciato un velo di mistero sul suo arrivo a Reggio Calabria. Queste le sue dichiarazioni:  "Il mio obiettivo era quello di restare in Serie A. Sono convinto che lo scorso anno se non mi fossi infortunato sarei arrivato in doppia cifra. Sono sceso di categoria per un solo motivo, che non svelerò. Resterà tra me, il direttore sportivo ed il presidente. Posso dire che sono davvero felice di essere qui a Reggio". 

Galabinov non ha svelato il motivo del suo trasferimento, ma sotto a questo silenzio potrebbe esserci una promessa, quella di portare la Reggina in Serie A. Il campionato cadetto, mai come quest'anno, sarà difficile ed equilibrato, ma il club amaranto ha tutte le carte in regola per raggiungere quantomeno i playoff. Il bulgaro potrebbe essere l'uomo in più della squadra di mister Aglietti.

I numeri dell'attaccante

Galabinov può vantare 181 apparizioni nella serie cadetta dove è andato in gol 57 volte ed ha fornito 26 assist ai propri compagni. Numeri realizzati con le casacche di Livorno, Avellino, Novara ed infine Spezia. La miglior stagione nella serie cadetta l'ha disputata nel 2013/2014 quando ha realizzato 15 marcature nella squadra dei lupi irpini. Nel massimo campionato italiano invece ha trovato fortuna in Liguria con Genoa e Spezia. In Serie A ha disputato 32 partite, trovando la via del gol in sole 6 circostanze.