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Parma – Danilo: “Sulla carta siamo favoriti. Ma in Serie B…”

Danilo

L'ex difensore del Bologna ha le idee chiare, i crociati sono i favoriti sulla carta, ma in Serie B è necessario lottare.

Redazione NC

La campagna acquisti del Parma di Krause ha portato innesti importanti nella rosa di Enzo Maresca. In primis Buffon e Vazquez, calciatori esperti e con un curriculum fenomenale, a questi vanno aggiunti Schiattarella e Tutino, due certezze per la Serie B. Nel corso delle ultime battute di mercato è passato in sordina l'arrivo di un difensore, infatti i gialloblù hanno tesserato Danilo, difensore svincolatosi dal Bologna lo scorso 1 luglio. Il classe 1984 dopo 10 stagioni trascorse in Serie A con le casacca dell'Udinese prima e con quella dei felsinei poi, è pronto ad affrontare una nuova avventura nella categoria cadetta.

Il brasiliano ha collezionato 344 presenze nel massimo campionato italiano, con la sua esperienza contribuirà ad innalzare il livello della compagine parmense. Danilo ha subito messo in guardia i propri compagni, sottolineando la forza della squadra, ma ribadendo quanto sia importante lottare in un campionato complesso ed equilibrato come quello di Serie B.

Le parole di Danilo

Nel centro sportivo di Collecchio, al termine della seduta di allenamento Danilo ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

"Le sensazioni sono buone, ho trovato un gruppo di ragazzi con tanta voglia di fare bene e con un allenatore con idee importanti e innovative. Sulla carta possiamo essere favoriti, ma la Serie B è però diversa dalla Serie A. Bisogna saper soffrire, è un calcio davvero differente. La squadra qui si sta formando, ci sono diversi stranieri, io sono arrivato all’ultimo giorno di mercato come altri, stiamo affrontando un periodo di crescita per costruire il gruppo”.

“La trattativa è durata poco, ero svincolato, ma c’era un interesse da diversi mesi. Il Parma è una squadra importante, la storia mi ha spinto ad essere qui. Giocare con Buffon è un privilegio; quello che io posso dare qui è l’esempio, allenarmi al massimo. Quando arriverà un momento difficile sta ai calciatori più vecchi dare l’esempio, dando quella calma necessaria per riportare il Parma in Serie A”.

“Da quel che ho sentito in questi giorni sarà la Serie B più equilibrata degli ultimi anni, ho visto alcune partite con tante squadre che sono forti. Il Parma deve provare di essere una squadra il più presto possibile: vincere all’ultimo minuto contro il Benevento vuol dire tanto, è una cosa che deve carica una carica importante a questo gruppo.