Tra due giorni avrà inizio la terza giornata del campionato di Serie A 2021/2022. Ad aprire le danze saranno Empoli e Venezia nella sfida di sabato 11 settembre alle ore 15:00. A chiudere il programma saranno Bologna e Verona lunedì alle 20:45, allo Stadio Renato Dall'Ara. Dopo due turni della massima serie italiana, ci sono cinque squadre a punteggio pieno: Lazio, Inter, Roma, Milan e Napoli. Club che fino al termine della stagione giocheranno per agguantare le posizioni più prestigiose.
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Serie A – Cinque squadre alla ricerca della prima gioia
Sabato avrà inizio la terza giornata del campionato di Serie A. Alcuni allenatori vanno alla ricerca del primo risultato utile
L'altra faccia della medaglia sono altre cinque compagini che al momento sono rimaste a secco, uscendo sconfitte nei primi match di agosto. A 0 punti troviamo Torino, Verona, Genoa e le due neopromosse Salernitana e Venezia. Il torneo è appena iniziato ed è presto per dare giudizi, ma si sa che tutti gli allenatori hanno fretta e bisogno di mettere sin da subito punti in cascina. Tra queste squadre Torino, Verona e Genoa sembrerebbero destinate ad effettuare un campionato tranquillo, nonostante le ultime stagioni non esaltanti dei granata e dei rossoblù. Diversa la situazione per campani e veneti, che una volta tornati in Serie A dopo tanti anni dovranno lottare fino alla fine per mantenere la categoria. Sia gli uomini di Castori che quelli di Zanetti avranno bisogno di tempo per registrarsi al meglio, visti i numerosi cambiamenti subiti dalle rispettive rose.
Le sfide
Torino e Salernitana si affronteranno allo Stadio Olimpico e per forza di cosa una delle due abbandonerà la coda della classifica. Come detto in precedenza il Venezia va al Castellani, contro un Empoli in forma smagliante reduce dal successo allo Stadium. Anche Genoa ed Hellas Verona andranno in trasferta, rispettivamente a Cagliari e Bologna. Davide Ballardini vuole allontanare le prime critiche ed i dubbi suoi confronti. Di Francesco da parte sua è alla ricerca del riscatto dopo le ultime panchine non entusiasmanti.
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