Il Venezia, nella gara andata in scena sabato alle 15:00 allo Stadio Carlo Castellani, ha trovato il suo primo successo in questa Serie A. I lagunari si sono imposti per due reti ad uno in casa dell'Empoli, l'altra compagine delle tre neopromosse che sembrava nettamente più avanti e più rodata rispetto alle dirette concorrenti. Il tecnico dei veneti, nella conferenza stampa di venerdì, aveva chiesto un cambiamento tattico e mentale alla sua squadra. Nel match in terra toscana ha avuto le risposte che cercava ed ha ottenuto i primi punti che permettono al Venezia di affrontare nel migliore dei modi questa parte iniziale di stagione.
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Venezia – La palla ai nuovi acquisti, artefici del primo successo
Due dei nuovi arrivati in casa Venezia hanno regalato la vittoria ai lagunari. Henry e Okereke gli uomini del primo successo in campionato
Un mercato da tre punti
Gli uomini che hanno realizzato le reti decisive per il successo dei veneti sono stati Thomas Henry e David Okereke. Il primo è arrivato nella scorsa sessione estiva di calciomercato a titolo definitivo dal Leuven (club belga) per una cifra vicina ai 5,5 milioni di euro. Il secondo è stato ingaggiato in prestito dal Club Brugges. Il francese ha aperto le danze al tredicesimo minuto di gioco ed ha fornito l'assist per la rete del momentaneo due a zero di Okereke. La campagna acquisti della società lagunare ha portato nella rosa di Paolo Zanetti tanti nuovi volti e due di questi hanno regalato al club arancioneroverde i primi tre punti di campionato.
Prossima tappa: lo Spezia
Il Venezia guarda già avanti e nel prossimo fine settimana avrà una ghiotta occasione per centrare il secondo risultato utile consecutivo. I veneti affronteranno lo Spezia in casa, domenica 19 settembre alle ore 15:00. I bianconeri sono apparsi molto in difficoltà in questo avvio di stagione, dove hanno ottenuto un solo punto, all'esordio contro il Cagliari. Le aquile stanno ancora metabolizzando il passaggio da Vincenzo Italiano a Thiago Motta, ad approfittarne potrebbe essere lo stesso Zanetti.
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