roma

News Roma – Mourinho: ”Conference League? Difficile vincerla”

Mourinho

Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Conference League contro il CSKA Sofia

Redazione NC

Domani, la Roma esordirà in Conference League. Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il CSKA Sofia. Ecco le sue dichiarazioni. ''5 vittorie non sono 50, così come 3 non erano 30. Non c’è ragione per essere ultra-ottimisti e positivi, fuori di testa. Però i risultati positivi sono importanti anche perché i risultati positivi aiutano nel processo di sviluppare la squadra. I tifosi sono felici, penso, però anche loro devono essere equilibrati come noi. Equilibrati nel senso di capire che stiamo lavorando solo da due mesi''.

Turn over

Il portoghese ha parlato di un possibile turn over.''Non giocheranno con gli stessi di domenica. Qualche cambio si farà, però l’importante è mantenere una struttura, è importante per noi un risultato positivo. In questa competizione vogliamo fare qualcosa passo passo e qualificarci vincendo il girone. Zaniolo l’altro giorno era stanco, capisco che quando i giocatori vanno in nazionale, se non giocano… non ho mai allenato la nazionale, ma so che non ci si allena molto. Se un giocatore va e non gioca, di solito torna con meno capacità del normale e delle condizioni fisiche. È successo anche con altri. Ha giocato 70 minuti, se ha recuperato sta in condizione di giocare e non voglio stare a parlare ogni volta delle sue condizioni. È al 100%, l’infortunio è passato e anche dal punto di vista psicologico è importante dimenticarlo. Guardiamo al futuro''.

Obiettivo

Infine, il tecnico giallorosso ha parlato dell'obiettivo in questa nuova competizione. ''Come assistente ho vinto anche una coppa che non c’è più. Era con il Barcellona nel ’97. Mi piacerebbe vincere la Conference, ma l’obiettivo non è essere l’unico ad aver vinto tutte e tre le coppe europee. Oggi siamo lontani dal poterla vincere, ma mi interessa e il primo passo è vincere il girone. Nessun giocatore andrà in vacanza o a riposare, saremo tutti lì. E’ un progetto collettivo e se qualcuno di quelli che ha giocato con il Sassuolo va in panchina è così''.