serie a

Cagliari – Nandez: la permanenza è sempre più vicina

Nandez

L'uruguaiano partirà titolare nella gara delle 18:30. Aumentano le sue possibilità di una permanenza in Sardegna.

Redazione NC

Alle ore 18:30 il Cagliari affronterà lo Spezia alla Sardegna Arena nella prima giornata del nuovo campionato. Dopo esser stato convocato, Nahitan Nandez partirà titolare nello schieramento di Leonardo Semplici si muoverà come esterno a tutta fascia del centrocampo a 5. Lo stesso ruolo che avrebbe ricoperto nell'Inter di Simone Inzaghi. I contatti tra l'ex Boca Juniors ed il club nerazzurro sono andati avanti per diverso tempo, Beppe Marotta non ha mai soddisfatto le richieste del presidente Tommaso Giulini. Con il passare del tempo stanno aumentando sempre di più le percentuali di una permanenza di Nandez al Cagliari. 

L'avventura continua?

Il calciatore classe 1995 dopo aver disertato alcune amichevoli pre-campionato, portando contro di sé l'ira della società sarda, ha chiesto scusa ottenendo così il reintegro in rosa. Qualche giorno fa anche l'Atalanta si era interessata a lui, ma in mattinata i bergamaschi hanno chiuso la trattativa per il ritorno di Davide Zappacosta in maglia nerazzurra. Sulla questione è intervenuto anche mister  Leonardo Semplici in conferenza stampa, queste le parole dell'ex tecnico della SPAL: "Nandez si è sempre allenato con noi. È nella condizione di poter scendere in campo. Sta a me decidere se dal primo minuto o a metà gara. Perché non dovrei affidarmi a un giocatore che è stato importante in passato e che lo sarà in futuro''.

L'ex Penarol ha collezionato 72 presenze, 4 reti e 7 assist con la maglia del Cagliari tra Serie A e Coppa Italia. Il centrocampista potrebbe proseguire così la sua avventura in rossoblù, considerando che il suo contratto scade fra 3 anni. Per il club cagliaritano la permanenza di Nandez potrebbe essere importante, un calciatore della sua qualità può fare la differenza in ottica salvezza. Senza Nainggolan potrebbe diventare lui il leader della squadra insieme a Joao Pedro.