Il colpo di mercato della SPAL è stato senza troppi dubbi, l'acquisto di Marco Mancosu dal Lecce. Il centrocampista è stato prelevato dal club salentino a titolo definitivo ed ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno del 2022. Nella giornata odierna, il classe 1988 è intervenuto ai microfoni di Sky Sport ed ha parlato della sua nuova avventura in quel di Ferrara. Queste le sue dichiarazioni:
serie b
SPAL – Mancosu: “Dobbiamo ancora capire la nostra dimensione”
Il nuovo dei ferraresi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il calciatore ha spiegato le motivazioni della sua scelta
"Le prime impressioni sono molto positive, ho trovato una città a misura d'uomo, le strutture della società e lo stadio mi piacciono molto. Ho scelto Ferrara dopo tanti anni a Lecce perché Tacopina, Zamuner e il Mister mi hanno voluto a tutti i costi nella loro squadra. Abbiamo trovato l'accordo per il mio trasferimento in poco tempo. Al momento non dobbiamo guardare troppo in la, l'obiettivo ora è il Monza, il nostro prossimo avversario, non dobbiamo pensare oltre la prossima partita. L'importante è procede di volta in volta per evitare passi falsi. Siamo un gruppo molto giovane, con pochi calciatori esperti, dobbiamo ancora capire la nostra dimensione".
Mancosu fino a questo momento ha avuto un buon impatto nella sua nuova squadra. Nella prima gara contro il Pisa è entrato nella ripresa senza riuscire con i propri compagni a recuperare lo svantaggio. Nel match successivo, disputato in casa contro il Pordenone, ha segnato la rete che ha aperto le danze al 5-0 inflitto ai friulani. Il sardo sembrerebbe essere l'interprete perfetto per il ruolo di trequartista nel 4-2-3-1 dell'allenatore spallino.
Le parole del DS
Anche Zamuner, il DS della SPAL, dopo aver parlato del cambio di proprietà ha esaltato l'arrivo di Mancosu: "È la ciliegina sulla torta, negli ultimi anni ha fatto benissimo con il Lecce. Quando lo abbiamo contattato ha manifestato ampia disponibilità ed abbiamo chiuso l'affare molto velocemente. Ci affidiamo alla sua esperienza ed alla sua qualità".
di Stefano Cori
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