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Serie B – Tre squadre rischiano di entrare nella storia

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Il campionato è entrato nel corso della quinta giornata e tre compagini rischiano di rimanere a secco di risultati positivi

Redazione NC

Ci sono due modi per entrare all'interno della storia di un torneo, conquistando risultati positivi e accumulando successi oppure nella maniera opposta, realizzando record negativi. Questo è il caso di tre compagini presenti nella Serie B 2021/2022 che rischiano seriamente di entrare a far parte della recente storia (negativa) del campionato cadetto. Si tratta di Alessandria, Vicenza e Pordenone, le tre squadre dopo quattro gare di campionato sono al momento ferme a zero punti in classifica, hanno quindi ottenuto quattro sconfitte in altrettante partite. Inoltre i piemontesi sono la peggior difesa con 12 reti subite, mentre i friulani sono ancora a secco di gol.

Negli ultimi dieci anni, a partire dalla stagione 2011/2012 nessun club, dopo cinque turni, è rimasto privo di risultati utili (vittorie o pareggi che siano). Scorrendo nelle classifiche degli anni passati possiamo vedere però come alcune compagini si trovano a zero punti o addirittura con il segno meno davanti, a causa di penalizzazioni ricevute per diverse vicende. Sotto il punto di vista dei risultati tutte le squadre hanno conquistato quantomeno un pareggio. Questo è l'obiettivo di Alessandria, Vicenza e Pordenone nelle sfide del turno infrasettimanale.

Le sfide

L'Alessandria alle ore 18:00 ospiterà l'Ascoli, i marchigiani dopo tre successi di fila sono incappati nella prima sconfitta stagionale al Del Duca contro il Benevento. Il Vicenza alle 20:30 giocherà al Paolo Mazza contro la SPAL, gli estensi dopo una sconfitta ed un pareggio vedono l'occasione per tornare a vincere. Allo stesso orario il Pordenone ospiterà la Reggina, i calabresi al momento hanno conquistato due successi ed altrettanti pareggi, sono quindi imbattuti in questo campionato. Tra le tre sfide, quella più abbordabile (almeno sulla carta) sembrerebbe averla il Vicenza, mentre i friulani possono contare sulla legge dei grandi numeri. Invece i grigiorossi proveranno a sfruttare il fattore casalingo