serie a

Serie A – Milan, parla Pioli: “La nostra mentalità non deve cambiare”

Pioli
Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla viglia di Empoli-Milan. Il tecnico rossonero ha sciolto qualche dubbio di formazione

Redazione NC

Il Milan di Stefano Pioli è atteso dall'insidiosa trasferta di Empoli. Il tecnico rossonero dovrà far fronte a diverse assenze, Maignan Theo Hernandez su tutti. Le prime parole sono sul gruppo: "Mi è piaciuto come ho ritrovato la squadra in questi due giorni. La buona notizia è che Rebic è recuperato e partirà con noi. Origi sta meglio, ma non è convocato".

Serie A – Milan, parla Pioli: “La nostra mentalità non deve cambiare”- immagine 2

La mentalità di Pioli

Il tecnico rossonero ha voluto sottolineare quanto sia importante ragionare in un certo modo: "Giocheremo 12 partite in 44 giorni. Non mi piace quando si inizia a parlare di gestione delle risorse. Noi dobbiamo sempre pensare che la partita più importante sia la prossima. Questa è la mentalità che voglio dai miei ragazzi". Sul modo di giocare: "In questo momento non c'è tempo per provare soluzioni alternative come la difesa a 3. Finché la squadra è compatta, vuol dire che l'impianto di gioco è quello giusto".

Le scelte di formazione

Tante le assenze per il Milan, che dovrà fare a meno di Theo e Maignan: "Ho piena fiducia in chi li sostituirà. Siamo un gruppo unito e tutti danno una mano. Tatarusanu? Lui è abile nel gioco con i piedi, sa trovare le soluzioni giuste". L'importanza di Giroud è fondamentale, così come la crescita di De Ketelaere: "Olivier è una persona di spessore, un campione in tutto. Sta bene e ha entusiasmo, deve continuare così. Charles? Contro il Napoli ha dato diverse soluzioni, sta continuando a crescere. Può diventare un campione, è un ragazzo molto intelligente". Infine, un commento sulla fiducia a Ballo-Tourè: "Poca fiducia in lui? Una stupidata. Si gioca il posto con Theo, non è facile. Ha avuto bisogno di più tempo per capire alcune cose, ma è qui perché l'ho voluto io".