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Serie A – Sostenibilità finanziaria e settori giovanili: il futuro del campionato

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Il nuovo presidente della Serie A, il giurista Lorenzo Casini, ha parlato di quello che sarà il futuro del campionato italiano

Redazione NC

Come è ormai noto da tempo, il nuovo presidente della Serie A è il giurista classe 1976 Lorenzo Casini. Da oggi in poi sarà lui il nuovo punto di riferimento del campionato. Pochi giorni dopo aver vinto le elezioni, il numero uno della massima divisione italiana è intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport dove si è presentato. Toccando alcuni punti fondamentali in vista delle prossime stagioni. Senza trascurare, a pochi giorni di distanza da Italia-Macedonia, l'importante di centrare l'obiettivo qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Di seguito un estratto dell'intervista rilasciata dall'avvocato romano al quotidiano sportivo nazionale:

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Sulla nuova Serie A

"Non sono il punto di riferimento di un club e della maggioranza delle squadre, ma bensì di tutta la Serie A. Ci sono delle riforme importanti in vista. Veniamo da un periodo di emergenza dove le partite si sono giocate in stadi parzialmente aperti. Agiremo per gradi. Consapevoli che l'obiettivo è puntare alla sostenibilità finanziaria. Tuttavia, la liquidità non può essere un elemento di esclusione. Squadre sane sotto l'aspetto del patrimonio non possono rischiare di essere penalizzate per i problemi di cassa. C'è un sistema che va migliorato, sono le società che lo vogliono. Bisogna partire dalle motiviche alle normative per aumentare i ricavi. Studieremo anche e proporremo misure fiscali".

Sul mondiale

"La qualificazione alla Coppa del Mondo è fondamentale. Abbiamo già sofferto nel 2018 per l'esclusione. Per dare nuova vita al calcio italiano è necessario partire dal settore giovanili e da quello scolastico. Questo è nei piani della FIGC che vuole rafforzare il collegamento tra i vivai e loro territori. Penso anche al progetto della Lega Pro circa le formazioni Under 23. Si tratta di qualcosa di interessante che valuteremo con attenzione. Ciononostante, non dobbiamo dimenticarci che abbiamo da poco vinto il campionato Europeo. In tutto ciò anche il calcio femminile sta crescendo".