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Serie A – Italiano: “Riusciamo a non fare dei gol già fatti”

Vincenzo Italiano
L'allenatore della Fiorentina, intervistato ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la prestazione dei suoi nel pareggio contro l'RFS Riga

Redazione NC

Esordio deludente per la Fiorentinain Conference League. Ieri al Franchi la squadra viola non è andata oltre l'1-1 contro l'RFS Riga. Al 56' i padroni di casa erano passati in vantaggio con il gol di Barak, ma poi al 74' è arrivato il pareggio degli ospiti con Ilic. Nell'altra gara del Gruppo A invece netta vittoria per 4-0 dell'Istanbul Basaksehir in casa dell'Hearts. Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, Vincenzo Italiano ha commentato così il pareggio: "Ormai ci stiamo abituando a questo tipo di conclusione. In ogni partita riusciamo a non fare dei gol già fatti e si complicano delle partite che dovevamo vincere largamente. Non abbiamo dimostrato il nostro valore. Continua la nostra difficoltà nel mettere il pallone in porta. Si lavora per stare sempre nella metà campo degli altri, lavoriamo in settimana per questo. Ci abbiamo provato in tutti i modi  e paghiamo la poca freddezza sotto porta. Siamo rammaricati, abbiamo buttato due punti importanti".

In queste prime partite, tra Serie A e coppa, il tecnico viola ha ruotato molto i suoi uomini per far fronte ai tanti impegni ravvicinati: "A parer mio sono passate sette partite ufficiali e siamo stati obbligati a fare certe rotazioni. Può succedere di tutto in questo senso, ma alla fine quando riesci a coinvolgere tutti riesci a fare la prestazione. Dobbiamo trovare elementi che possono fare più dei 90′. La differenza nella nostra squadra la sta facendo la fame davanti alla porta. Questo è un peccato".

Ieri al Franchi la squadra è stata oggetto dei fischi dei tifosi. Il tecnico viola ha detto la sua: "Qui sono molto esigenti e se le aspettative si sono alzate è anche merito nostro. I fischi mi spronano a fare di più e spero che anche i ragazzi possano reagire in campo come farei io. Mi dispiace solo che si perda l’entusiasmo nel giro di pochi mesi".