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Serie A, Baroni: “Il mio Hellas Verona penserà principalmente a segnare”

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Marco Baroni, nuovo all'allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato delle sue aspettative con la nuova squadra per il prossimo campionato di A
Redazione NC

Intervistato per La Gazzetta dello Sport, Marco Baroni, il nuovo allenatore dell'Hellas Verona,  ha parlato della prossima stagione di Serie A che lo aspetta. Non prima di aver ricordato la sua ultima esperienza, quella in panchina con il Lecce: "Voglio dire solo due cose: non finirò mai di ringraziare la squadra e i ragazzi che han lavorato con me, e di certo i tifosi e la gente che mi hanno sempre sostenuto. Poi il calcio è fatto di tante componenti e di scelte da fare. La nostra è stata di voltare pagina".

Sui singoli dell'Hellas Verona

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Tra le varie domande, Baroni ha parlato dei singoli dell'Hellas Verona. Ecco cosa ha detto: "Chi mi ha impressionato? Al di là di quello che poi può riservare il mercato,al momento penso a Lazovic, Montipò, Dawidowicz, Faraoni, Ceccherini e Magnani. Mi hanno impressionato per come lavorano e come si spendono, l’attaccamento che hanno alla squadra. I senatori saranno fondamentali per i nuovi arrivi e soprattutto per i giovani. Un giocatore che sto aspettando e sono convinto che possa fare qualcosa di importante è Duda. Sta recuperando, spero di poterlo avere presto. Poi ho giovani interessanti su cui lavorare: parlo di Cabal, Terracciano, Ngonge e questo ragazzino che ha 16 anni, Cissè: molto interessante".

Baroni sul problema del gol

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Inoltre, il tecnico ha spietato come intende interpretare le partite con l'Hellas Verona: "n questo momento siamo ancora un cantiere aperto. Intanto sarà importante vedere chi prenderemo a centrocampo per la linea da seguire. Comunque abbiamo già le idee chiare, noi dello staff e la società. Il problema del gol è sempre quello delle squadre piccole-medie. Ma la nostra attenzione sarà principalmente a segnare non a non subire. Sono i gol che ti fanno stare in A".