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Nazionali – Luis Enrique: “L’Italia sa fare bene tante cose”

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Il commissario tecnico della Spagna ha parlato ieri in vista della partita di stasera contro l'Italia di Mancini.

Redazione NC

Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa e ha detto: “Non so cosa succederà, noi cercheremo di fare la nostra partita e avere di più il pallone rispetto a loro, dobbiamo essere più cattivi. Domani quando inizierà la partita sarà il momento giusto per capire cosa fare. Sergi Roberto? Lo conosco a memoria, l'ho fatto esordire. Conosco le sue qualità, può fare sia l'interno di centrocampo che il terzino destro, può anche giocare da regista e per me in quanto allenatore è un calciatore molto interessante. E' sempre stato molto disponibile, ha un ottimo carattere".

Se l'Italia è più forte della Spagna

"Non lo so, ma come al solito sarò ambizioso e cercherò di vincere la gara fin dall'inizio. Col mio staff abbiamo riflettuto, è vero che ci sono molte defezioni ma ci sono tanti giocatori convocabili per la nazionale spagnola ed è qualcosa di molto positivo per noi e spero di poter tradurre questa ambizione in prestazioni importanti".

 

Sulla convocazione di Gavi

" Questa sera sarà l'allenamento della vigilia, non si lavorerà molto sulla parte fisica e non vogliamo svelare troppi dettagli agli avversari ma fin qui mi ha confermato ciò che già conoscevo di lui. Ci vuole pazienza, non bisogna avere fretta, dobbiamo aspettarci che giocherà 50 o 100 partite con la nostra selezione. Eric Garcia? Lo vedo bene, lo vedo in forma. Non c'è nessun giocatore di alto livello che non è mai stato criticato durante la sua carriera. Fa parte del gioco".

 

Su cosa teme dell’Italia

"Temere è una parola molto brutta, gli allenatori e i giocatori non temono nulla. Dobbiamo pensare a come affrontare l’Italia quando avrà il pallone, sanno giocare da dietro, sanno fare bene tante cose, cercheremo di fare la nostra partita, non aspetteremo di subire gol, cercheremo di giocare alla nostra maniera, poi vedremo".

 

Cosa devono fare di più per essere convocati Fabian Ruiz, Brahim Diaz e Luis Alberto?

"Farei di tutto per parlare di chi non è in nazionale, ma non è giusto. Tutti e tre stanno facendo benissimo, Fabian è venuto in Nazionale tante volte. Ma non è giusto dire pubblicamente ciò che non mi piace dei singoli giocatori, il mio compito è trovare i giocatori più adatti al mio stile di gioco e tutti e tre possono tornare in Nazionale. Tutti e tre potranno tornare ma poi io devo scegliere".