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Nazionali – Busquets: “Onorato di giocare contro l’Italia”

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Il giocatore del Barcellona Sergio Busquets ha parlato in vista della partita di stasera contro l'Italia di Mancini.

Redazione NC

Busquets ha parlato in conferenza stampa e ha detto: "E' molto bello essere qui, ci sono quattro nazionali fantastiche e per noi rappresentano una occasione. Ci sono avversari di valore, l'Italia è campione d'Europa in carica e cercheremo di giocare al meglio come fatto all'Europeo, speriamo di poter arrivare in finale. Gavi? E' molto felice per questa convocazione, se è stato convocato dimostrerà tutto il suo valore".

 

Sulle critiche ai convocati della Spagna

"Sappiamo quanti programmi tv ci sono, quanti giornali ci sono. Sappiamo come funziona il gioco, altrimenti non saremmo a questi livelli ma alla fine decide il mister. Ovunque andiamo sentiamo il sostegno del popolo spagnolo, ciò che viene scritto conta relativamente. Ultimamente credo la Spagna abbia giocato molto bene, abbiamo sempre portato avanti questa identità. La gente durante gli Europei era molto contenta, non si può vincere sempre, a volte si vince e altre si perde ma la squadra sta facendo bene".

 

Sulle final four di Nations League

"Dobbiamo essere orgogliosi di aver raggiunto questo livello ma non dobbiamo fermarci qui, dobbiamo dare sempre il massimo. Inizia un nuovo torneo, una nuova competizione e dobbiamo provare a fare male all'Italia con le nostre armi e con la nostra filosofia. Abbiamo avuto un girone molto difficile e complicato ma siamo alle final four, è un merito nostro essere qui e ora vogliamo battere l'Italia per andare in finale".

 

Essere capitano del Barcellona e della Spagna come è?

"Mi sento bene, sono molto entusiasta. Sappiamo che fin qui non siamo stati al 100%, non abbiamo avuto tanto tempo libero dopo gli Europei ma siamo felici di essere qui e proseguire questo percorso. A novembre proveremo a qualificarci per il Mondiale, è qualcosa di indispensabile per noi e lo stesso discorso posso riproporlo per il club. L'Italia? Ci si poteva aspettare questa crescita, l'Italia ha tanti grandi giocatori con tanta esperienza. Hanno meritato di vincere l'Europeo, sono andati avanti con questa dinamica e sono sicuro che una volta assimilati i concetti di gioco si possa avere del successo. Per me è un onore giocare contro una squadra così forte".