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News Verona | “Che emozione! Qui ho lasciato un pezzo di cuore”

Redazione NC

Il Verona ha un posto speciale nel cuore di Ivan Juric. L’allenatore del Torino ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN dopo la vittoria dei granata contro l’Hellas Verona. L’ex tecnico gialloblù è poi intervenuto durante la consueta conferenza stampa del post partita, lasciandola anzitempo per la grande commozione. Vediamo di seguito le dichiarazioni dell’ex tecnico scaligero piene d’amore per il Verona:

Sulla prestazione: “Credo che la vittoria sia meritata, nel secondo tempo penso che potevamo anche chiuderla sul 2-0, ma la squadra ha fatto una gara seria, contro una squadra dinamica e bella da vedere. Non è stato facile, faccio i complimenti ai miei ragazzi: mi hanno dato una grandissima risposta. Vincere con questo ambiente è stato super difficile. Abbiamo concretizzato un’occasione, ma ne abbiamo avute anche altre”.

Sulla vittoria meritata: “All’inizio del mio campionato volevo creare una squadra solida, tosta e concreta per poi aggiungere qualcosa mano a mano e credo che ultimamente stiamo giocando bene. Oggi i ragazzi mi hanno dato una grandissima risposta contro una squadra che ha disputato un campionato strepitoso: venire qui e vincere è un passo in avanti importante. Zima? Ha giocato una grande partita contro un attacco di grande livello”.

Sui 50 punti conquistati in campionato: “Sono contento, ma sono contento per i ragazzi. Dall’inizio del ritiro abbiamo lavorato tanto. Sarebbe giusto rimanere dalla parte sinistra della classifica e penso che sia un ottimo risultato”. 

Sull’emozione di tornare al Bentegodi, sua vecchia casa:Io qua ho lasciato un pezzo di cuore: sono stati due anni magnifici e mi sono trovato proprio bene, così come la mia famiglia. Per me è stato molto emozionante”.

Sull’accoglienza ricevuta: “L’accoglienza è stata bellissima, così come l’abbraccio di Tameze, ma se ne parlo mi commuovo”.

Sulla stagione del Verona: “Verona come detto ha fatto un grandissimo campionato, giocano con una fluidità fantastica. Le basi c’erano ma Tudor ha fatto benissimo e i meriti sono suoi. Il modello di lavoro è quello che voglio seguire per il mio Torino”.

Sull’addio: “Quando metti tanto cuore in una squadra a volte vai oltre e, anche per il mio carattere, la scorsa estate ho deciso di andare via. Magari sono anche stato poco maturo, ora lo sono di più. A Verona però sono stato benissimo. Un consiglio a Tudor? Che resti!”.