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Esteri – Il caso Kane destinato a continuare

LONDON, ENGLAND - DECEMBER 07: Harry Kane of Tottenham Hotspur celebrates after scoring his team's first goal during the Premier League match between Tottenham Hotspur and Burnley FC at Tottenham Hotspur Stadium on December 07, 2019 in London, United Kingdom. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Il rinnovo dell'attaccante sembra essere lontano

Redazione NC

Harry Kane è alla fine rimasto a Londra, sponda Tottenham. A nulla è servito il suo desiderio di andare via palesato a fine stagione scorsa. Il City ci aveva provato fino alla fine a prenderselo, ma la resistenza dei dirigenti degli Spurs non si è piegata. Dichiarando che il giocatore era regolarmente tesserato con loro e che non c'erano clausole che ne permettessero l'uscita, senza rispettare le loro condizioni.

E quindi, dopo un'estate in cui gli occhi dell'Inghilterra calcistica osservavano l'evoluzione della storia, alla fine o stesso Kane ha dichiarato che lui sarebbe rimasto al Tottenham anche questa stagione, per la gioia dei tifosi. Ma adesso a tenere banco per la forte punta inglese è il problema rinnovo. Gli Spurs vorrebbero ulteriormente blindarlo ed assicurarsi una sua permanenza anche nelle prossime stagioni.

Le parti sono lontane

Harry Kane e il Tottenham stanno cercando una strada che accontenti tutti sul mercato. L’attaccante classe ’93 ha deciso di dire addio agli Spurs al termine della stagione ma le richieste di Daniel Levy della scorsa estate hanno spaventato tutti i top club. Stando a quanto riferisce Eurosport, Kane e il Tottenham stanno discutendo del rinnovo di contratto. Secondo l’emittente, il bomber inglese ha deciso di firmare un nuovo accordo ma solo a patto che ci sia una clausola rescissoria.

Al momento ha il contratto in scadenza nel 2024 e il rinnovo sarebbe utile solo per inserire la nuova clausola. Il presidente del Tottenham vuole fissare la clausola di Kane su cifre spaventose: almeno 150 milioni di euro. E' proprio questo il motivo del contendere. Gli Spurs sanno che la prossima estate il giocatore se e andrà, e vogliono monetizzare il più possibile da una sua cessione. Ma le richieste economiche fatte dal giocatore non piacciono alla società, che al momento non vuole accettare. Come il giocatore non vuole accettare una clausola così elevata. Sarà un'altra estate calda.