Champions – Ancelotti vuole vincere la Champions

E' stato l'allenatore della Decima, nella storica finale con l'Atletico. Era quasi persa quella coppa, ma al 93' Ramos ha impattato sull'1-1 il risultato, e ai supplementari poi è arrivata la vittoria e la coppa numero 10 per le Merengues.

Adesso Carlo Ancelotti, tornato al Real Madrid, vuole ripetersi. E per farlo sa che deve cominciare bene e superare l'Inter in casa sua, a San Siro. Che per anni è stata anche la sua, di casa, quando la Champions la vinceva con il Milan.

Ora è pronto per l'ennesima rincorsa alla coppa con le grandi orecchie.

Le parole di Carletto

"La squadra sta bene, contro il Celta abbiamo fatto bene anche se domani sarà un'altra storia. Una competizione che dà grandi sensazioni al madridismo. Sarà complicato, l'Inter ha la struttura dello scorso anno anche se un nuovo allenatore, l'ho studiata in questi giorni. Chiaro che ci piacerebbe controllare la partita e giocare bene, ci proveremo perché questa competizione è sempre importante per questo club".

Sottolinea molto la tradizione europea del Real, che è sempre stata una delle protagoniste in Champions League. E, anche se sa che ci sono squadre più avanti di loro, non si tirerà indietro.

"Per me è speciale, l'ho vinta da calciatore e mi sono rimasti ottimi ricordi, così come quando l'ho vinta da allenatore, soprattutto la Decima. E' un ricordo fresco e particolare. Difficile dire se siamo tra i favoriti, la competizione deve ancora iniziare. Posso dire che il Real Madrid sarà competitivo fino in fondo, ma dire che è il favorito è difficile. Di certo lotteremo per tutto".

Infine, anche una battuta su Vinicius Jr, che quest'anno sembra essere pronto ad esplodere definitivamente ed essere protagonista con le Merengues.  "Cerco di trattare Vinicius come tutti gli altri, gli chiedo di essere concentrato e focalizzato sul lavoro. Ora ha fiducia e sta bene fisicamente, magari i momenti brutti gli stanno dando ulteriore motivazione oggi".