esteri

News – Jorginho: ”Pallone d’oro? Sono concentrato su altri obiettivi”

Jorginho

In vista della gara contro la Vecchia Signora, Jorginho ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport

Redazione NC

Jorginho, reduce dalla vittoria dell'Europeo con l'Italia ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Tra i temi toccati, anche quello del Pallone d'oro e della sfida di domani contro la Vecchia Signora. Ecco le sue dichiarazioni.

Pallone d'oro

Il centrocampista del Chelsea ha detto la sua sul Pallone d'oro. ''

Al momento, nei miei pensieri c’è la partita contro la Vecchia Signora, ma ho ancora alcuni trofei per cui lottare quest’anno: la Nations League con la Nazionale a ottobre e poi la Coppa del mondo per club con il Chelsea, a dicembre. Il 2021 è stato straordinario e mi sto godendo questo momento. Già essere considerato un candidato credibile per il Pallone d’oro mi rende orgoglioso. Se dovessi vincerlo sarebbe fantastico, ma siamo sul campo delle ipotesi. Se sarà, penserò a tutto quello che di buono ti può dare un premio prestigioso come questo. Ora voglio stare con la testa sul pezzo: giocare e cercare di vincere, con il Chelsea e con l’Italia''.

Premier League

Jorginho ha parlato anche della Premier League. ''Bisogna capire che è fondamentale adattarsi al copione della Premier. Se non lo accetti, devi andartene. Non hai scelta. Mi sono adeguato, ho raccolto la sfida, ho imparato molto e alla fine credo di essere oggi un giocatore migliore. Penso di aver imparato molto e di essere migliorato su piani diversi: nella fase difensiva, in termini di intensità, nei recuperi. La Premier League esige il massimo, soprattutto a livello fisico. I tifosi hanno iniziato a apprezzare la mia maniera di interpretare il calcio. Posso dire con orgoglio di essere riuscito a vincere un’altra sfida importante: quella dei consensi dei fan''.

Champions League

Infine, l'ex Napoli ha parlato dei bianconeri, prossimi avversari del Chelsea in Champions League. ''Domani affrontiamo unagrande squadra, grande club, grande storia. Per me sarà una serata speciale: è la prima volta dal giorno del mio trasferimento al Chelsea che affronto da avversario una squadra italiana. Ritrovare Chiello, Bonucci, Locatelli e Chiesa sarà un’emozione in più. Abbiamo vissuto insieme un’avventura straordinaria che ha segnato le nostre carriere e le nostre vite''.