Calciomercato estero – Kane furioso con il Tottenham

Harry Kane è soprannominato l'uragano in terra inglese. E, proprio come un uragano, si è scagliato contro Levy, il proprietario del Tottenham, per aver disatteso le promesse fatte al calciatore di cessione.

Il capitano degli Spurs e della nazionale inglese era stato chiaro da Maggio: la sua ambizione era quella di giocare in un club più importante del Tottenham, di voler giocare la Champions e competere per il titolo. Cose che ad oggi agli Spurs non ritiene possibili. Certo, rinunciare al miglior marcatore e assist man della scorsa Premier League non deve essere assolutamente facile, ma le parti ormai sono ai ferri corti. Il calciatore è scontento non si era presentato nemmeno ai primi allenamenti della stagione per far capire alla dirigenza che la sua esperienza nel Tottenham poteva considerarsi conclusa.

Il City rimane alla finestra, ha presentato per lui un'offerta di 145 milioni, prontamente rifiutata dagli Spurs. Questa è stata la goccia che di fatto ha fatto esplodere la rabbia di Kane, che aveva ottenuto che a fronte di un'offerta congrua avrebbe potuto andar via da Londra. Offerta che era arrivata, ma a quanto pare gli Spurs vogliono di più.

Lista Uefa per Kane

Il Tottenham dal canto suo appare invece tranquillo. Kane è sotto contratto, non ha clausole che ne agevolino la partenza, e quindi lo ritengono a tutti gli effetti un calciatore utilizzabile in questa stagione. Domani cominceranno la loro avventura nella nuova Conference League e l'attaccante è stato inserito nella lista UEFA dei calciatori che saranno utilizzati nella competizione.

Insomma, gli Spurs sembrano ignorare completamente il desiderio di Kane di andar via. Si comportano come se fosse un giocatore in rosa, come è giusto che sia. Ma Harry Kane vuole assolutamente andar via. Probabilmente sarà il tormentone di questa fine di mercato, con il City che aspetta l'apertura per completare il duo di acquisti richiesto da Guardiola, affiancando Grealish nel nuovo attacco Citizens.