Serie B – Le parole di Huard, il nuovo acquisto del Brescia di Inzaghi

Nella giornata di ieri, tramite il proprio sito ufficiale il Brescia ha annunciato l'acquisto dello svincolato Huard. Questo il comunicato del club lombardo: "Il Brescia Calcio comunica il tesseramento di Matthieu Huard. L'esterno sinistro francese, classe 1998, è un prodotto del settore giovanile del Rennes e nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell'Ajaccio in Ligue 2. BSFC ringrazia la società corsa che, in particolar modo, ha mostrato valori importanti e col quale auspichiamo una partnership futura."

La società bresciana ha ringraziato ufficialmente la squadra francese per aver svincolato il calciatore, nella speranza di intraprendere altri rapporti in futuro. Nel frattempo, mister Filippo Inzaghi, avrà a disposizione un nuovo terzino sinistro.

Le parole del calciatore

Huard ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da calciatore del Brescia, queste le sue parole: "Vorrei ambientarmi nel minor tempo possibile con i nuovi compagni, lo staff e soprattutto i sistemi di gioco del Mister. Lavorerò duro sin da subito per adattarmi rapidamente al nuovo modo di lavorare, al campionato e all'Italia. Voglio anche imparare la lingua velocemente, voglio aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Ringrazio il Club per l'accoglienza che mi è stata riservata, l'Ajaccio per questi anni meravigliosi, così come il mio staff. In particolar modo ringrazio il Presidente Massimo Cellino che mi ha fatto sentire subito la sua fiducia, grazie a lui ho creduto nel progetto Brescia. Qui hanno giocato campioni del calibro di Baggio, Pirlo, Guardiola e anche oggi nello spogliatoio spiccano diverse personalità da cui imparare sempre."

Il difensore francese nel 2018 è passato dal Rennes all'Ajaccio club con il quale ha fatto il suo esordio tra i professionisti. In Ligue 2 ha collezionato 52 presenze. A 23 anni ha un talento ancora tutto da esprimere, Cellino ha puntato su di lui, nella speranza che possa esplodere a Brescia sotto la guida di Inzaghi.

di Stefano Cori