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Serie A – Zanetti: “L’Empoli ha giocatori con grande potenziale da A”

Paolo Zanetti
Paolo Zanetti, allenatore dell'Empoli, ha analizzato la situazione del club toscano, parlando dei giovani e del centrocampo.

Redazione NC

Paolo Zanetti, allenatore dell'Empoli, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco le sue parole sui giovani: "La grande soddisfazione è mettere in campo quattro giocatori dal 2000 in giù. Ci dà grande margine, se i ragazzi approcciano così possono solo migliorare. De Winter ha fatto un'ottima partita in un ruolo diverso da quello che fa di solito. Anche Vicario ci ha dato una grossa mano nella costruzione e in sicurezza. Satriano è in grande crescita, va sempre a mille, ha avuto un margine importante. L'Empoli ha giocatori con grande potenziale da Serie A".

Su Marin: "Marin è cresciuto regista, poi nell'ultimo anno e mezzo ha fatto la mezzala a Cagliari. E lo ha fatto bene. Sta imparando dal punto di vista tattico anche a dettare i tempi, ogni settimana fa dei passi avanti. A Lecce per settanta minuti ha fatto un'ottima partita, poi negli ultimi venti ha perso lucidità e ha perso qualche pallone, anche figlio del non essere esperto nel ruolo. Il suo percorso è positivo, deve migliorare ma ha caratteristiche tecniche importanti che mi lasciano stare tranquillo".

Sul centrocampo: "Sulla manovra abbiamo fatto belle azioni in velocità, siamo stati più verticali. Quando gli attaccanti non fanno gol è colpa della squadra e dell'organizzazione che deve migliorare, perché li dobbiamo mettere in condizione di migliorare. Dobbiamo creare un concetto offensivo di squadra senza puntare il dito sui singoli. A mio avviso arrivano anche troppi pochi cross rispetto a quanto creiamo. La squalifica? L'ho vissuta male, perché amo stare vicino alla squadra. Sono stato squalificato perché ho avuto un eccesso di generosità in un momento difficile e non sono stato lucido. Non deve accadere più. Baldanzi ha confermato ciò che avevo detto prima della partita: ha dimostrato grandi capacità, bisogna essere bravi nei tempi e cauti ma ha il futuro assicurato".