Serie A – Vlahovic: “Mi identifico nel DNA Juve. Su Ibra…”

Dusan Vlahovic è l'uomo copertina della Juventus. Il centravanti serbo si è raccontato in un'intervista al Telegraph. Riguardo a un interesse dell'Arsenal, ha risposto in modo netto, giurando fedeltà al suo club: "Io non ho parlato con nessuno, forse il mio agente ne sa di più. Ho solo un club in mente, perché la Juventus è la Juventus. Non c'è nient'altro da dire. Per me indossare questa maglia è un onore, fatico a crederci ogni volta che lo faccio. Mi identifico con il loro DNA. La personalità della Juventus coincide con la mia. Se giochi per la Juve non ti arrendi mai, combatti ogni volta, ti sacrifichi. E questo era tutto ciò che stavo cercando".

L'ex giocatore della Fiorentinapoi ha descritto il suo rapporto con il gol, che è una vera e propria necessità: "È l'emozione più grande di tutte. È qualcosa che mi riempie, mi pervade e quindi se non la provo, sento un senso di vuoto. Segnare è come volare. E una volta che provi quella sensazione devi averne sempre di più. Perciò dico che crea dipendenza".

In molti lo hanno paragonato a Zlatan Ibrahimovic, ma il serbo preferisce non fare confronti: "I paragoni con i grandi campioni da 400-500 gol e 20-30 titoli non sono corretti. Non mi dà fastidio, ma è vero che certi confronti aumentano le aspettative e se sbagli una o due volte vieni travolto dalle critiche. Tutti abbiamo il diritto di sbagliare, siamo umani. E io voglio avere la mia personale carriera

I suoi idoli e punti di riferimento sportivi sono Michael Jordan e Novak Djokovic. Due campioni anche grazue alla mentalità: "Quando credi in te stesso, non c'è niente che ti possa abbattere. La forza mentale è fondamentale e io non so se sono davvero pronto da questo punto di vista. La pressione mi piace, mi dà l'adrenalina".