Serie A – Venezia: la salvezza può passare dallo Stadio Penzo

Il match giocato ieri sera allo Stadio Pier Luigi Penzo tra Venezia e Torino, ha regalato il primo punto casalingo della stagione ai lagunari. Fino ad oggi i veneti avevano disputato una sola gara tra le mura amiche, nella quale lo Spezia si è imposto per due reti ad una. Nella serata di ieri gli arancioneroverdi hanno affrontato una squadra ostica ed in grande forma. Infatti i granata erano reduci da due vittorie (contro Salernitana e Sassuolo) ed un pareggio (contro la Lazio), nonostante questo i ragazzi guidati da Paolo Zanetti sono stati in grado di strappare un pareggio. Un risultato che permette al Venezia di muovere la classifica, portandosi a quattro punti ed al terzultimo posto temporaneo al pari dello Spezia.

La gara

La sfida tra Venezia e Torino dopo la prima frazione di gioco è rimasta a reti bianche. In avvio di ripresa Brekalo ha siglato la rete del vantaggio granata su assist di Singo. Al minuto numero settantotto c’è l’episodio che ha cambiato le sorti del match, Djdji commette fallo e concede un rigore ai veneti. Il difensore francese ha commesso un fallo da rigore anche nel match di giovedì contro la Lazio. Il tiro dal dischetto è stato trasformato da Aramu. Come sottolineato da Mister Zanetti nel post partita la sua squadra avrebbe potuto vincere la partita, ma allo stesso tempo ha anche rischiato la beffa. Il tecnico ha sottolineato come, a causa dell’inesperienza, i suoi non hanno sfruttato al meglio la superiorità numerica.

I numeri

Il Venezia al momento con quattro gol segnati è il peggior attacco del torneo al pari della Salernitana. Dal punto di vista difensivo invece i lagunari, con undici reti incassate, si posizionano meglio di altre sette compagini. Zanetti dovrà quindi lavorare soprattutto sulla fase offensiva.