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Serie A – Osimhen: ”Insigne a Toronto? Ecco cosa penso. Sullo scudetto…”

Osimhen

L'attaccante del Napoli, Victor Osimhen, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Repubblica. Ecco le sue dichiarazioni

Redazione NC

Il 2022 del Napoli è iniziato alla grande: un pareggio e quattro vittorie. Sabato, è in programma il match scudetto contro l'Inter. Si preannunica una partita tesa, dura e combattuta, dove ogni minimo dettaglio potrà fare la differenza. La buona notizia per i partenopei è il pieno ritorno di Victor Osimhen. L'attaccante è in forma e contro il Venezia lo ha dimostrato. Nel frattempo, il nigeriano ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Repubblica. Ecco le sue parole.

Scudetto

Il nigeriano ha detto la sua sullo scudetto. ''Mi piacerebbe vincere insieme: Napoli, il Napoli e io. Condividere un viaggio. Ma per lo scudetto devo essere molto di più di un giocatore individuale. Allora sì che mi darebbe proprio soddisfazione e trovo che per la città sarebbe strepitoso. Il calcio di Serie A lo trovo competitivo, ogni domenica c’è una squadra che può sbatterti fuori. Mi criticano perché sono permaloso, perché non lascio correre, né un’occasione né un commento, ma io sono felice solo se do il mio meglio, il calcio è il 97% della mia vita, e se qualche volta sui social eccedo, lo faccio solo perché cerco leggerezza. Sono un ragazzo di 23 anni, avrò pur diritto a non essere profondo''.

Infortunio

Successivamente, Osimhen è tornato a parlare dell'infortunio. ''Ho sentito subito che la faccia mi era esplosa. E appena mi sono toccato sulla guancia sinistra non avevo più sensibilità. Ho avuto problemi anche a dormire, se mi giravo sul quel lato, faceva male. Però ho recuperato le forze, trascinato dalla voglia di giocare e di migliorare proprio sui colpi di testa. Non sono tipo da frenare la mia esuberanza, mai fatto calcoli, anzi ho sempre cercato di rimettermi in piedi subito, senza piangermi addosso. Io salto, scarto, scatto. Non ho paura di farmi male, e se perdo mi arrabbio. Sono molto suscettibile su questo, non mi arrendo''.

Insigne

Ecco cosa pensa della scelta di Insigne di andare al Toronto. ''Ne penso bene. È un uomo con una famiglia, avrà valutato, ragionato e scelto quello che è meglio per lui. Sono in una situazione diversa, ma non sono di quelli che dicono: io mai come lui''.