serie a

Serie A – Gosens: ”Ecco quanto manca al mio rientro. Sullo scudetto…”

Gosens

Il neo acquisto dell'Inter, Robin Gosens, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Dazn. Ecco le dichiarazioni dell'esterno tedesco

Redazione NC

L'Inter, dopo la vittoria contro la Roma in Coppa Italia, si prepara al match scudetto contro il Napoli. I nerazzurri sanno benissimo che una sconfitta riaprirebbe ogni tipo di discorso. Mister Simone Inzaghi potrà contare sull'intera rosa a disposizione ad eccezione dello squalificato Bastoni e degli infortunati Correa e Gosens. Proprio il tedesco, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Dazn. Ecco le sue dichiarazioni.

Rientro

Il tedesco ha parlato del suo rientro, ma non solo. ''Non voglio dare i tempi giusti, perché l’importante è stare bene. Mi sto allenando bene, sto migliorando giorno dopo giorno e non credo manchi tanto visto che sono già in campo a fare qualcosa, ma non voglio mettermi pressione. Mi ha colpito la grandezza del club. Sono arrivato dall’Atalanta, una società importante ma se ora sei all’Inter sei in una società storica e quindi mi ha colpito questo. Napoli? La chiave sarà che possiamo fare il nostro gioco. La nostra qualità è fare il nostro tipo di gioco e se riusciamo a farlo a Napoli abbiamo buone chance di vincere. La partita è fondamentale contro un avversario diretto''.

Sogno

Gosens ha poi svelato il suo sogno. ''Il primo sogno è di entrare in campo al più presto e poi diventare un calciatore importante dell’Inter. L’ambizione oggi è fare il meglio con questa nuova maglia. Come Nazionale poi voglio partecipare al Mondiale e per raggiungerlo devo fare bene con i nerazzurri. Scudetto? Non l’ho detto. Sto sognando di diventare un giocatore importante, poi il resto arriverà. Sono molto orgoglioso della mia crescita, perché ho lavorato tanto anche in più del normale. Magari ho meno talento di altri giocatori ma la mia forza è sempre stata la mentalità e la disciplina e queste due cose mi hanno portato lontano. Sono molto contento e orgoglioso di essere arrivato al livello dell’Inter''.