Napoli – L’odissea di Ospina

In casa Napoli cresce l’attesa per la gara contro la Juventus, fondamentale sarà la presenza tra i pali di David Ospina. Il colombiano infatti, dopo il forfait di Meret, è indispensabile per i partenopei, che devono occupare la posizione tra i pali.

Il problema non si porrebbe se Ospina, attualmente, non si trovasse dall’altra parte del mondo. Infatti, il portiere ha risposto, come tutti i sudamericani, alla chiamata della sua nazionale, che lo terrà impegnato fino a venerdì. La causa è il recupero delle qualificazioni mondiali saltate per colpa del Covid.

Da qui il viaggio di ritorno, da fare più in fretta possibile, sperando che stanchezza e jet lag non influiscano troppo.

L’odissea di Ospina

Il colombiano arriverà a Napoli nel pomeriggio di venerdì, quindi a 24 ore dalla gara. Dovrà smaltire il fuso orario, la stanchezza ma è abituato a lunghi viaggi internazionali. Non è il massimo della vita giocare quattro partite in nove giorni ma, visto il rischio concreto che non ce la facesse in tempo per la sfida contro la Juventus, Spalletti può tirare un sospiro di sollievo. Ci sarà un charter organizzato in collaborazione con la federazione colombiana che porterà dopo la partita di Barranquilla. Il volo privato sbarcherà a Parigi intorno alle 14, poi Ospina potrà volare verso Napoli.

Insomma, un viaggetto niente male per Ospina. E anche per Cuadrado, che viaggerà insieme a lui. I sudamericani probabilmente non saranno per la maggior parte disponibili nelle gare di questo weekend, ma per Ospina non è possibile riposare. Dovrà farsi forza e scendere un campo per aiutare il Napoli, data l’emergenza portieri che lo ha colpito in questi giorni.

Si era parlato addirittura dell’imgaggio dello svincolato Mirante per affrontare la Juventus, ma alla fine sarà Ospina a stringere i denti e stare tra i pali partenopei nella super sfida alla Juve.