Calciomercato Fiorentina – Ecco la verità, cosa ha provocato la rottura

Secondo quanto riporta TGR Rai Toscana, gran parte della colpa della fumata nera sarebbe stata del procuratore di Vlahovic. L'agente del numero 9 viola avrebbe fatto delle richieste che Commisso ha ritenuto inaccettabili. In primis il mandato in esclusiva per la cessione del giocatore a 75 milioni più il 10 per cento sulla vendita. Se la Fiorentina deciderà di vendere Dusan a gennaio, la richiesta non ci discosterà tanto da quella cifra.

Era palpabile la delusione di Commisso per il mancato rinnovo del centravanti serbo. Il più ricco contratto della storia della Viola non è bastato a convincere Vlahovic. Ora le certezze vacillano, ma non tutte. Al giocatore bisognerà trovare una sistemazione prima del prossimo giugno. La dirigenza gigliata vuole assolutamente evitare di trascinare la situazione anche per il prossimo anno, perdere il calciatore a zero nel 2023 non è un'opzione contemplata.

Ma ora che succede con Vlahovic? Il lato tecnico-sportivo è il più importante, anche perché Commisso e tutti i tifosi fiorentini sognano l'Europa. Questo vuol dire che il centravanti serbo serve lì davanti, titolare fisso del tridente di Italiano. Per ora in squadra alternative abbastanza valide non ci sono. Quello che possiamo dirvi è che la Fiorentina sostituirà adeguatamente il suo bomber principe. A tal proposito vi riportiamo i 6 nomi sul taccuino di Pradé, alcuni non farebbero rimpiangere l'addio di Dusan<<<