Notizie Calcio Mercato
I migliori video scelti dal nostro canale

sassuolo

Frattesi: “Mercato? Bisogna chiedere al direttore del Sassuolo”

Davide Frattesi ha parlato dopo il match di Nations League contro l'Olanda ha parlato della partita ma anche di temi riguardanti il mercato
Redazione NC

Davide Frattesiè uno dei giocatori più chiacchierati del calciomercato del calciomercato estivo. Ambito da molte delle squadre più importanti della Serie A, il giocatore sarà probabilmente ceduto in questa sessione dal Sassuolo. Ma nonostante le molte voci ed insistenti, nessun club sembra ancora aver fatto la mossa decisiva per accaparrarsi le sue prestazioni nella prossima stagione. Questo nonostante il giocatore abbia rivelato in più occasioni di voler proseguire la sua carriera ancora in Italia. La stessa dirigenza del Sassuolo avrebbe confermato di voler accontentare il giocato seppure sarebbe più semplice trovare un acquirente all'esterno, specialmente in Premier League.

Frattesi sul calciomercato

—  

Ecco cosa ha detto il giocatore a Sky Sport in merito alla situazione su questo fronte: ""Mercato? Bisogna chiedere al direttore (Carnevali, ndr), altrimenti poi mi manda i messaggi (ride, ndr)". Dopo l'anno scorso sono abbastanza tranquillo, ho passato un paio di mesi un po' così, però ci ho fatto il callo".

Frattesi sulle partite dell'Italia

—  

Ovviamente, non poteva mancare una domanda sull'exploit di Frattesie dell'Italia in Nations League. Ecco cosa ha detto il giocatore del Sassuolo: "Ero convinto che mi avrebbero annullato anche questo gol. Sentivo di aver toccato la palla con la spalla. Invece stavolta sono stato anche fortunato, diciamo che abbiamo fatto pari con la gara contro la Spagna. È meglio giocare una partita di questo tipo che 30 nel campionato italiano, il livello è completamente differente. Da questa sfida porto via tante cose, le terrò nel mio bagaglio e ne farò tesoro. No, dovevamo arrivare in finale e vincere. Questo deve essere sempre l'obiettivo dell'Italia. Chiudiamo però questa Nations League con la consapevolezza di avere giovani coi quali si può lavorare".