Calciomercato Napoli, aggiornamento su Insigne: “Parti più vicine, ma…”

Il futuro di Lorenzo Insigne continuerà a tenere banco in casa Napoli ancora a lungo. Dopo un mercato molto cauto ma proficuo, alla dirigenza azzurra resta ancora questo enorme nodo da sciogliere. Le richieste del giocatore paiono abbastanza chiare, mentre le possibilità del Napoli di accoglierle lo sono meno. Tuttavia, contrariamente a quanto si pensava in estate, sembrerebbe esserci di nuovo lo spazio per trattare. Per lungo tempo si è parlato di grande distanza tra Aurelio De Laurentiis e l'entourage del giocatore, ma nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato di un avvenuto incontro tra ADL e il giocatore. 

A chiarire i temi della riunione è stato Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica, sempre molto vicino alle questioni di casa Napoli. Queste le sue dichiarazioni a Radio Marte: "Le parti si sono di nuovo avvicinate ma non per programmare a breve scadenza. C’è stato un chiarimento perché erano successe cose un po’ antipatiche: la rivolta del 5 novembre con Insigne protagonista, la minaccia delle multe, il pomeriggio prima della gara contro il Verona. I rapporti si erano un po’ deteriorati. Per tutta l’estate i giornalisti hanno annunciato quasi ogni giorno l’incontro tra staff di Insigne e presidente a Castel Di Sangro".

Come vi avevamo già anticipato, la conclusione della trattativa sarebbe dunque ancora lontana, ma c'è ancora parecchio spazio per sperare nel buon esito dell'operazione. Secondo Corbo, chiarite le questioni in sospeso, l'atteggiamento di entrambe le parti dovrebbe portare a una discussione serena per cercare di arrivare a un accordo: "Ma quello non era il ring che tutti pensavano, l’incontro andava rinviato a maggiore serenità e riservatezza. Questo anche per rispetto di Insigne, che si è comportato in maniera eccellente e non ha detto una parola, così come il suo agente che si è comportato con la massima riservatezza, senza uscite fuori luogo. Questo gli fa onore"