Torino, Cairo assente alla commemorazione di Superga: il motivo

Il Torino ricorda la strage di Superga, il tragico incidente aereo avvenuto il 4 maggio 1949, in cui morì l’intera squadra del Grande Torino, una delle più forti formazioni calcistiche italiane di tutti i tempi. Come ogni anno, il club è salito sul colle per commemorare il tragico evento e lo ha fatto accodato da un corteo di migliaia di tifosi. Non è passata inosservata, tuttavia, l’assenza di Urbano Cairo. Il presidente granata non ha partecipato alle iniziative commemorative ed è un fatto, vista la portata simbolica di questo evento, certamente degno di nota.

Torino, Cairo assente alla commemorazione della tragedia di Superga: il motivo

Per le vie ufficiali, il presidente Cairo ha fatto trapelare che l’assenza sarebbe legata a motivi personali. Concomitanti motivi istituzionali, motivi di salute, motivi familiari. Chissà. Tuttavia, è possibile ipotizzare una motivazione ben più specifica. Ossia, Urbano Cairo non voleva rischiare di accentrare su di sé fischi e insulti degli oltre 70mila presenti. I tifosi, infatti, stanno portando avanti una dura contestazione contro la società ed era facile immaginare che Cairo, vista la portata dell’evento, sarebbe diventato un bersaglio facile. Anche perché fischi e contestazioni sono finite addosso al diesse Vagnati, presente – assieme ai calciatori – alla manifestazione per rappresentare il club.