Serie A – Futuro in Italia per Tedesco? L’agente non ha dubbi

La battuta è scontata ma spesso divertente: Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è nato in Germania a Karlshure, mentre Domenico Tedesco, tecnico del Lipsia, è invece nato nella provincia di Cosenza, più precisamente a Rossano. Tuttavia, i due nel corso della loro carriera non hanno mai avuto modo di lavorare nelle loro terre d’origine. Se per il mister recentemente finito sulla panchina viola potrebbe non essere un’ambizione, per il collega più giovane uno dei più grandi desideri è proprio quello di finire ad allenare in Serie A.

Futuro in Italia

Proprio di questo ha parlato recentemente il suo agente, Francesco Romano, ai microfoni di Sky Sport. Per Tedesco allenare nel massimo campionato italiano sarebbe un sogno. Il trentaseienne tecnico calabrese attualmente siede sulla panchina del Lipsia. Ma la sua esperienza in panchina è già decennale. La prima esperienza tra i professionisti, infatti, risale al 2008. Periodo in cui allenava l’Erzgebirge Aue. Da lì la grande opportunità dello Schalke 04 datagli all’età di 32 anni. Poi due stagioni allo Spartak Mosca e infine l’approdo al club biancorosso. In occasione dei quarti di finale di Europa League, tra l’altro, Tedesco sfiderà per la prima volta in gare ufficiale un club di Serie A. Il suo prossimo avversario sarà l’Atalanta.

L’ambizione di Tedesco

Insomma, chissà che il suo destino non sia già scritto da qualche parte. Nel corso di quest’intervista l’agente del mister ha ammesso che in passato alcuni club di A si sono già fatto avanti nei suoi confronti. Di seguito le parole dell’addetto ai lavori: “Si vede la sua impronta. Sono contento che in questo modo l’Italia possa conoscere meglio le sue qualità. Questa sera affrontare per la prima volta in carriera una squadra proveniente dal suo Paese. Avrà sicuramente preparato la sfida al meglio. Finire ad allenare in Serie A è la sua ambizione, ne abbiamo già parlato. Porta l’Italia nel cuore ed è molto interessato a confrontarsi con il campionato italiano. Magari, passando dal Lipsia, potrebbe anche ambire ad una delle panchine più prestigiose. Come modelli ammira Gasperini. Genoa? Non voglio entrare nel merito di trattative che non sono andate in porto. In passato c’era stato anche un contatto con la Roma. Ma parliamo di qualche anno fa”.