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Serie A – Torino, Ricci: “Questa squadra può lottare per l’Europa”

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Samuele Ricci ha parlato degli obiettivi del Torino per la prossima stagione

Redazione NC

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Torino Samuele Ricci ha parlato della sua esperienza fin qui in maglia granata: "Juric non pone limiti ai calciatori. Lascia fare quello che si sa fare meglio permettendoci di rischiare la giocata. Il Toro è già così com’è una buonissima squadra, lo stiamo dimostrando nelle amichevoli: questo gruppo può provare a lottare per l’Europa". I nuovi acquisti, Radonjic e Bayeye si sono subito ambientati: "Sono due ottimi giocatori, ma come persone all’opposto: a Nemanja piace scherzare, ha sempre la battuta pronta, mentre Brian è più introverso e di poche parole".

Passato al Torino nel gennaio scorso, la prossima per Ricci sarà la stagione della conferma: "C'è tanta fiducia, da parte della società, del mister e dei tifosi. Lavoriamo duro per inseguire il nostro obiettivo: fare un bel campionato. Mi ritengo abbastanza duttile, muovermi a destra o a sinistra non fa differenza. Non ci sono problemi. Per vocazione mi viene da cercare la palla. Abbassarmi a prendere la palla dai difensori è ciò che so fare meglio. Devo migliorare negli inserimenti e nella fase di non possesso: cerco la maturazione completa. Da me stesso voglio sempre di più".

In questo processo di crescita un grande aiuto lo sta dando Lukic: "Sasa mi aiuta molto in fase di pressing. Alle volte mi perdo un po’, grazie a Lukic ritrovo subito la retta via: avere uno come lui accanto è importante non solo per me, ma per il Toro, perché è tra i centrocampisti più forti. Mi mancano tanti aspetti: dalla parte difensiva all’essere più aggressivo. Non solo palleggio e passaggi a terra. Devo trovare qualche assist e gol in più. Il primo gol con la maglia del Torino? Eh sì… Mi piacerebbe segnare con un tiro da fuori davanti al nostro pubblico", ha concluso il giovane classe 2001.