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Serie A – Caos Superlega, la Juventus rischia l’esclusione dal campionato?

Andrea Agnelli

Andrea Agnelli è uno dei massimi esponenti della Super League. La Juventus rischia anche a livello nazionale?

Redazione NC

Il presidente della UEFA è tornato a parlare del progetto della Superlega e al 'Business of Football Summit' organizzato dal Finacial Times ha detto: "Parlare di questo non è parlare di calcio. perché non si tratta di un progetto calcistico. Non aveva nessuna logica che un'idea simile emergesse nel corso di una pandemia mondiale. La UEFA ha cercato di aiutare, in quel particolare contesto, sia i giocatori che i club. Il nostro compito è aiutarli. Noi siamo per il calcio e i suoi tifosi”.

Ancora Ceferin sulla Superlega

“Per questo abbiamo detto no alla Superlega e a qualsiasi altra competizione fuori dalle regole del mondo del calcio. Chi ha creato quel progetto ha prima usato la pandemia così come adesso usa la guerra. I club sono liberi di creare un proprio torneo, ma non si devono aspettare di competere contemporaneamente in quelli della UEFA. Sono stanco di questa situazione. Possono pagare chi vogliono per dire che è un buon progetto, ma è comunque un'idea senza senso. Uno dei manager che ha creato il progetto mi ha chiamato per scusarsi". Queste le parole dure del numero uno della UEFA Alexander Ceferin sul progetto Super League.

Agnelli è uno dei maggiori esponenti

Uno dei più agguerriti esponenti è proprio Andrea Agnelli. Ora la domanda è: la Juventus oltre a rischiare di non poter più partecipare alla Champions League o all'Europa League o ancora alla Conference League, rischia anche di essere esclusa dalla Serie A? Quando uscì la notizia della creazione della Superlerga con all'interno Juve, Milan e Inter, i club italiani chiesero la loro estromissione dal campionato. Pensare ad una Serie A senza la Juventus sembra abbastanza difficile. Non solo per una questione sportiva, ma prettamente economica. Senza la vecchia signora i diritti tv non varrebbero più così tanto. Detto questo, la situazione è in continuo divenire e non si può escludere nulla.