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Serie A – Casini: “Accordo Sky, DAZN, Tim? Noi aspettiamo”

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Al termine dell'assemblea odierna, il presidente della Lega Serie A Casini è intervenuto in conferenza stampa:

Redazione NC

Al termine dell'assemblea odierna, il presidente della Lega Serie A Casini è intervenuto in conferenza stampa: "Abbiamo trattato delle licenze nazionali, stiamo lavorando per il triennio dalla stagione 2023-24. L’Assemblea ha ribadito che si deve andare verso la sostenibilità finanziaria, ma con un’istruttoria adeguata. L’obiettivo è un allineamento delle licenze nazionali al sistema UEFA. Sono stati trattati alcuni termini di comunicazione e di commercializzazione, come il progetto radio TV, sono state varate le linee guida sugli NFT:Moments di One Football. È stato discusso il tema sui diritti highlights serie A per il pacchetto non esclusivo a pagamento per le stagioni 2022-23 e 2023-24. La Lega è pronta per poter bandire quando saranno definiti gli accordi tra gli operatori commerciali".

Nelle ultime ore circolano voci su un possibile accordo per i diritti tv tra DAZN, Tim e Sky: "No, non ne abbiamo discusso - ha rivelato Casini. Aspettiamo, noi siamo pronti, ma devono trovare l’accordo tra di loro". Nella passata stagione seguire la Serie A tra abbonamenti di mille tipo è stato veramente difficile, causando numerosi disagi ai tifosi del campionato italiano. Un possibile accordo tra i più grandi media in Italia potrebbe essere la soluzione ideale per risolvere questo problema. Per il momento niente da ufficiale, ma secondo quanto riportato da Milano Finanza si starebbe lavorando per avere tutte le partite di Serie A nel decoder Sky. Per il momento, però, niente di ufficiale, come confermato dallo stesso Casini.

Il progetto radio TV rientra anche nella media company? "È un progetto parallelo, ma non interferisce in qualche modo con la media company". È stato istituito un tavolo di lavoro per le licenze nazionali? "Questo è uno dei punti che la Lega proporrà per avere un luogo di dialogo più serrato e tecnico. E' già fatto in Europa per le licenze UEFA", ha concluso il presidente.