Notizie Calcio Mercato
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Serie A – “Grazie Guidolin, bello andare in Qatar”: il portoghese parla così!

fernades

Dopo la qualificazione del suo Portogallo ai Mondiali in Qatar in programma il prossimo inverno, ha parlato un giocatore dei lusitani

Redazione NC

In esclusiva ai microfoni di Rai Sport è intervenuto il trequartista del Portogallo e del Manchester United Bruno Fernandes che dopo la qualificazione ai Mondiali in Qatar subito ha detto: "Non importava chi facesse gol, contava solo andare ai Mondiali. Siamo riusciti e siamo felici per quello che siamo riusciti a fare. Siamo lì, quello conta".

Sull'assist di Cristiano Ronaldo

"Io gioco con Cristiano e credo che possiamo avere delle scelte giuste o sbagliate, ma non credo che non si metta al servizio della squadra. Lui deve fare gol, io non capisco perché i giornalisti dicono che l'attaccante deve fare gol ed essere egoista, poi lo si critica per questo. Non deve dimostrare niente a nessuno, non ci sono parole per dire quello che ha fatto. Oggi mi ha fatto un assist e tante volte l'ha fatto a Manchester, io sono contento se la squadra vince".

Infine un ricordo dell'Italia

"Devo ringraziare tanto Guidolin che ha creduto in me al primo anno a Udine, se avessi continuato con lui la mia storia in Italia sarebbe stata molto diversa". Queste le parole in esclusiva ai microfoni di Rai Sport dove è intervenuto il trequartista del Portogallo e del Manchester United Bruno Fernandes.

Gian Piero Ventura è tornato invece sull'eliminazione dell'Italia

In esclusiva al Corriere della Sera dice: "Come si passa dal trionfo di Wembley alla delusione del Barbera? Durante l’Europeo la squadra era coraggiosa, bella in alcune giocate, leggera. Contro la Macedonia quelle sensazioni sono diventate fatica, affanno, timore. Hanno perso certezze. La gara con la Macedonia simile a quella con la Svezia? Per certi versi sì. Ma il contesto era completamente diverso. Prima dei playoff la mia Nazionale era già contestata. Eppure io sono uscito con Svezia e Spagna, ma non mi piace fare comparazioni. Se poi penso a certe immagini: per esempio Gravina a Palermo era vicino a Mancini, al suo allenatore, gli ha dato sostegno. Trovai scorretto dovermi prendere tutte le colpe. Ma ormai l’ho superato, spero che l’Italia torni presto tra le migliori squadre del mondo". Queste le parole di Ventura.