Serie A- Cremonese, Ascacibar: “Dobbiamo fare di più, mi trovo benissimo”

Santiago Ascacibar, centrocampista grigiorosso, in mattinata ha risposto alle domande dei giornalisti nella sala stampa del “Centro Sportivo” Giovanni Arvedi.

Sulla sua nuova avventura a Cremona?
“Mi sto trovando benissimo sia nel rapporto con la città sia con la squadra. Cremona è una città piccola, vivibile e quando posso mi piace passeggiare per le sue vie. Per quanto riguarda la Serie A non avendoci mai giocato, non la conoscevo in tutte le sue peculiarità ma posso dire che mi trovo meglio qui che nella Bundesliga”.

La Cremonese è a 6 punti dalla salvezza…
“A livello di prestazioni penso che in questa prima parte di stagione abbiamo fatto bene, in quanto abbiamo giocato sempre con forza e intensità tutte le partite. I risultati, invece, sono quelli che mancano: dobbiamo fare di più, ma sicuramente in queste settimane lavoreremo per migliorare”.

Ti chiamo tutti “Ruso” come nasce il tuo soprannome?
“Quando ero bambino, forse perchè sono biondo, i ragazzi più grandi mi chiamavano “il russo”, e da lì mi è rimasto questo nomignolo”.

Personalmente qual è stato il tuo impatto con la Serie A?
“Non nego che l’inizio sia stato difficile, soprattutto perchè appena arrivato mi sono infortunato. Risolto quel contrattempo, sia dal punto di vista tattico sia con i compagni che mi stanno aiutando molto ho trovato subito il feeling. Le differenze tra Serie A e Bundesliga? Quello tedesco è un calcio più diretto, più fisico, ma nel calcio italiano ci sono più emozioni, tutti i giocatori hanno più tecnica”.

Come può la Cremonese migliorare il proprio percorso?
“Penso che tutti noi dobbiamo prenderci più responsabilità, in campo, e fare bene sia in attacco che in difesa. Sia quando dobbiamo segnare, che quando dobbiamo evitare di prendere gol, dobbiamo prenderci più responsabilità. Ho già lottato per la salvezza, l’umiltà e la voglia di vincere sono fondamentali. E proprio perchè lo vedo qui a Cremona, sono convinto che possiamo fare molto di più”.

Qual è il compagno con il quale hai legato di più?
“Vado d’accordo con molti, ma penso con Baez: siamo anche vicini di casa, vive a 15 metri da me e passiamo diverso tempo insieme talvolta sorseggiando mate”.

Contro la Juventus…
“Per noi tutte le partite sono molto difficili, le prepareremo al meglio: dobbiamo fare bene come abbiamo fatto contro il Milan. Non penso che la situazione extracampo interesserà, loro scenderanno in campo per ottenere il massimo e daranno il massimo”.

Uno sguardo al Mondiale, segui l’Argentina?
“Sono contento di quanto sta facendo la Nazionale: ci sono tanti amici stanno giocando questo Mondiale e credo che faranno bene fino alla fine”.