Serie A – Subito big match alla ripresa: c’è Inter-Roma

Torna finalmente il campionato dopo la sosta e lo fa in maniera scoppiettante. L'anticipo di sabato alle ore 18:00 metterà di fronte Intere Roma, gara dai mille risvolti sia tecnici che emotivi. I nerazzurri sono chiamati a reagire dopo un ultimo periodo non positivo, mentre i giallorossi vogliono confermare l'ottimo trend fatto registrare in trasferta fino a questo momento. Sarà una sfida particolare anche per gli allenatori: Mourinho (squalificato) sfida il suo glorioso passato, mentre Inzaghi vivrà il suo personalissimo derby.

Le scelte di Inzaghi

Inzaghi si affida al suo collaudatissimo 3-5-2 con il solito Handanovic in porta. In difesa uno tra de Vrij e Acerbi, nessun dubbio invece su Skriniar e Bastoni. L'azzurro è chiamato a riscattarsi dopo essere stato sostituito dopo appena 30 minuti nell'ultima sconfitta contro l'Udinese. I dubbi per il tecnico piacentino riguardano soprattutto il centrocampo. Con le indisponibilità di Calhanoglu e Brozovic, potrebbero trovare spazio Asllani e l'ex Mkhitaryan, con Gagliardini che insegue. Sulle fasce confermato Dumfries a destra e la possibile sorpresa Gosens a sinistra, partito titolare solo alla prima giornata contro il Lecce. In attacco sicuro del posto Lautaro Martinez, mentre Lukaku (che rientrerà nei convocati dopo un mese di stop) non sembra essere ancora al 100%: pronto l'ex Dzeko. 

Le idee di Mourinho

La Roma è chiamata a riscattare l'immeritata sconfitta interna subita contro l'Atalanta prima della sosta. Così come Inzaghi, anche Mou vuole affidarsi alle certezze: difesa a 3 e i suoi uomini migliori in attacco. In porta intoccabile Rui Patricio, così come il pacchetto arretrato Smalling, Mancini e Ibanez. A destra confermatissimo Celik, mentre sulla corsia opposta l'unico vero dubbio di formazione riguarda il ballottaggio tra Spinazzola e Zalewski. La novità più importante è il probabile arretramento di Pellegrini in cabina di regia insieme a Cristante per permettere a Zaniolo e Dybala di svariare liberamente. In attacco confermato Abraham.