Serie A – Zalewski: “Provo ad andare al Mondiale, gran lavoro di Mourinho”

Nicola Zalewski, centrocampista della Roma, ha rilasciato delle dichiarazioni a SportWeek, parlando della sua stagione. Ecco le sue parole sull’annata appena conclusa con la maglia giallorossa: “Se mi avessero chiesto un sogno, avrei detto: vincere un trofeo internazionale giocando da titolare. Tante cose. L’occasione che mi ha dato Mourinho, il lavoro fatto per adattarmi a terzino, cioè in un ruolo che non è il mio naturale, l’emozione di una finale in cui posso essere sembrato timido, per quanta pressione avevo addosso. E poi per mille motivi extracampo che hanno reso questa annata molto particolare”.

Sulla scelta della Nazionale e sul paragone con Iniesta: “Diciamo che ero venuto a sapere di un interessamento, ma non è mai arrivata una chiamata ufficiale. Se non ho scelto l’Italia per la mancata qualificazione al Mondiale? Non è vero. La nazionale polacca mi ha chiamato sin dall’Under 15. Per rispetto nei loro confronti e della mia famiglia non ho mai avuto dubbi. Io non ho mai avuto miti calcistici, ma è un paragone grande. Se parliamo del ruolo, però, magari fare la mezzala di centrocampo non mi dispiacerebbe. Anche il mio amico Lorenzo Pellegrini dice che potrei giocare nel suo ruolo”.

Sulle polemiche per un video postato qualche mese fa su Instagram e sul futuro: “Non è stata una situazione piacevole. Le persone che mi sono vicino mi hanno fatto capire quello che è meglio per me e il discorso è stato chiuso subito. È un’esperienza che mi ha aiutato a capire che nella vita ti devi circondare di gente che ti vuole bene. Non ho mai avuto più a che fare con quella persona, era una conoscenza occasionale. Spero pieno di soddisfazioni, anche perché a Roma sto bene. Ma ora penso solo alla nazionale. Visto che vado di corsa, provo anche ad andare al Mondiale, no?”