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News – Pioli: ”Faccio i complimenti a Leao e Rebic. Sullo Scudetto…”

Redazione NC

Stefano Pioli ha parlato al termine del match vinto contro l’Atalanta. Ecco le sue parole ai microfoni di Dazn

I rossoneri continuano a vincere ed a stupire. Ieri, hanno espugnato il Gewiss Stadium di Bergamo per 2-3 grazie alle reti di Calabria, Tonali e Leao. Il sogno Scudetto non appare così impossibile, anzi. Al termine del match, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Dazn. Ecco le sue dichiarazioni.

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Grande vittoria

Il tecnico rossonero ha commentato la prestazione dei suoi. ''Abbiamo fatto una grande prestazione: è una vittoria pesante che conclude un periodo molto impegnativo, in cui la squadra ha sempre risposto anche alle sconfitte. Stiamo crescendo e dobbiamo assolutamente continuare così. Ho chiesto uno sforzo importante. Brahim e Leao? Per gli attaccanti è più facile correre in avanti, cercando di essere pericolosi. Sono ragazzi con grandi qualità tecniche: abbiamo fatto bene la partita e sono soddisfatto della prestazione. È due anni che questa squadra sta giocando in un certo modo e ottiene risultati importanti. Ma dobbiamo restare umili. Conoscevamo il nostro avversario: abbiamo provato a svuotare un po’ il centrocampo trovando. talvolta delle situazioni favorevoli. Quello che non abbiamo fatto bene nella prima mezz’ora di Liverpool, dove non eravamo stati dinamici, l’abbiamo fatto oggi: chi è marcato si deve muovere per ricevere, che sia un terzino, il mediano o il trequartista. Ci tengo a fare i complimenti a Leao e Rebic, con loro abbiamo molta più profondità''.

Scudetto

Stefano Pioli ha parlato di Scudetto, ma non solo. ''La Serie A sta migliorando grazie a tanti allenatori che fanno un calcio più propositivo. La Champions ci sta aiutando, ci ha fatto capire che serve legare intensità e qualità; sono cresciuto anche io, con il club che mi ha sostenuto e tutelato. Abbiamo le stesse motivazioni e ambizioni. Scudetto?Dobbiamo cavalcare l’entusiasmo. È giusto che i miei giocatori pensino di essere migliori degli altri, poi sta a dimostrarlo partita dopo partita''.