Calciomercato Lazio / Caputo praticamente sfumato: il motivo

Il vento sta cambiando dalle parti di Formello, l’avvento di Maurizio Sarri sembra aver portato un cambio di mentalità anche all’interno del club biancoceleste. Ecco perché la Lazio, in vista della sessione invernale di calciomercato, non ha intenzione di stare ferma. Lotito e Tare sono all’opera, guidato dalla mano invisibile di Sarri, e gennaio potrebbe rivelarsi un mese particolarmente fecondo dal punto di vista del mercato. Il tecnico toscano ha, da tempi non sospetti, lanciato due esigenze: una punta ed un terzino sinistro. Sono queste, secondo lui, le impellenze principali, le lacune più gravose che la ha la sua rosa, questioni che non possono essere procrastinate al mercato estivo.

Obiettivo vice Immobile

Sul fronte difesa tutto ancora tace, le strategie di Tare sono ancora in potenza. Per l’attacco, invece, le cose sembrano muoversi con maggiore convinzione. La conditio sine qua non è chiara: vendere Vedat Muriqi. Una volta piazzato il kosonaro – che piace al Fenerbahce con cui i contatti sono stati avviati – allora si potrà lavorare all’acquisto di un attaccante. Ciro Immobile sta dimostrando non pochi problemi quest’anno, e Sarri deve sentirsi sicuro di avere in panchina un vice, se non del suo livello, quantomeno degno. Cosa che Muriqi ha dimostrato di non essere.

Tra i nomi passati al vaglio ci sono Erik Botheim – giovanissimo centravanti messosi in luce con il Bodo/Glimt – e Ciccio Caputo. Proprio l’attaccante della Sampdoria è diventato un nome suggestivo, in quanto parliamo di un giocatore esperto e già abbondantemente ambientato nel nostro campionato. Sarebbe stato l’usato sicuro perfetto per Maurizio Sarri, l’acquisto ideale per coprire – per sei mesi – la casella del vice Immobile. E poi, magari, lanciare l’assalto a Botheim. L’uso del condizionale è tutt’altro che casuale: Caputo non arriverà. Non può arrivare. Il motivo è presto detto: è già sceso in campo con due maglie nella corrente Serie A – Sassuolo e Samp – dunque il passaggio alla Lazio è praticamente infattibile.