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Tanti movimenti, qualche scelta sbagliata. Inevitabile in un’estate che ha portato diverse novità in casa Fiorentina poter sbagliare qualche colpo. Dopo l’addio di Dragowski, Pradè è stato costretto a portare a Firenze un nuovo portiere che potesse diventare il titolare. La scelta alla fine è ricaduta su Gollini, che però fin qui ha deluso ogni aspettativa nelle ripetute occasioni che Italiano gli ha concesso. Arrivato in prestito dall’Atalanta, il portiere non sarà rimandato alla base a gennaio salvo sorprese. Ma allo stesso tempo non sarà riscattato dalla Viola.
Inevitabile allora ripensare all’estate, quando la Fiorentina era sembrata a un passo dall’acquistare un altro estremo difensore. Lo aveva indicato Italiano come scelta ideale, ma intrecci di mercato e richieste avevano impedito a Pradè di portare a Firenze Guglielmo Vicario. Il portiere dell’Empoli si sta però confermando ancora una volta tra i migliori della Serie A, confermandosi un grandissimo rimpianto per la Viola. Che ora rischia di aver definitivamente perso il treno: Allegri, infatti, lo avrebbe indicato come perfetto erede di Szczesny e i bianconeri sarebbero pronti ad acquistarlo. In tutto ciò, però, attenzione a Pradè: il ds infatti è pronto a tirar fuori un asso dalla manica <<<
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