Calciomercato Verona | “Vogliamo riscattarlo, ma non dipende solo da noi!”

[tps_title]”Le cose si fanno sempre in due”[/tps_title]

Il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Telenuovo. Ecco le sue parole sul mercato estivo:

Su Simeone: “Simeone è un bravo ragazzo e ha fatto una bella stagione. Salvo complicazioni, lo riscatteremo, poi vediamo cosa cerca lui perché le cose si fanno in due e per noi comunque ha uno stipendio importante”.

Su Barak: “Barak ora si sente un giocatore da grande club e se andrà via sarà per fare un passo importante. Sicuramente non sarà facile da rimpiazzare”.

Su Tameze: “Tameze è un giocatore importante, ma se lo tengo dipende anche dalle offerte che gli faranno. Non dimentichiamoci comunque che abbiamo Hongla. Piccoli? L’abbiamo bloccato”.

Su Tudor: “Per l’anno prossimo ho un allenatore, c’è un contratto che prevede un rinnovo automatico di Tudor. Chiaramente poi bisognerà essere chiari e onesti sui programmi della società. Sorpreso da Tudor? Sapevamo fosse l’allenatore più vicino a Juric e credo che arrivare qui abbia fatto bene anche a lui. Ha un carattere completamente diverso da Juric, ma anche lui ha un grande cuore. Se dovesse andare via sarebbe un bel casino. Ho in testa qualche nome, tra i quali anche Cioffi. A Udinese ha fatto belle cose, ciò che importa a noi è che il futuro allenatore mantenga una filosofia di un certo tipo. Il tiki taka non fa per noi”.

Sul futuro direttore: “Non ho ancora deciso nulla per quanto riguarda il sostituto di d.s., ma prima si deve chiudere con D’Amico. Marroccu? È bravo, esperto ed è un profilo che valutiamo, ma non c’è solo lui. Anche Accardi ha dimostrato di essere bravo nonostante sia giovane. Petrachi è un profilo interessante. Vediamo, ce n’è anche un quarto che però non vi dirò mai. Non c’è comunque fretta, ora abbiamo una base di giocatori ben definita”.