Verona – Per un Zaccagni che parte, Caprari e Simeone che arrivano

Il calciomercato del Verona è stato ricco di sorprese. Soprattutto nella zona offensiva, dove ha avuto i cambiamenti più radicali.

Tutto è cominciato con Zaccagni, il giocatore simbolo della squadra, cresciuto a Verona e diventato capitano e numero 10 della squadra. Con merito, c'è da dirlo, perché l'ormai giocatore della Lazio si è messo in mostra come uno dei talenti più grandi del nostro calcio e lo scorso anno ha avuto la definitiva consacrazione.

La scelta della 10 era sembrata come una dichiarazione di permanenza del giocatore, anche se in scadenza nel 2022. E invece, alla fine la chiamata di una big è arrivata, proprio all'ultimo giorno di mercato. Lotito ha bussato alla porta di Setti e alla fine, Zaccagni ha abbandonato l'Hellas, per provare il grande salto alla Lazio.

Caprari e Simeone, le nuove armi di DiFra

Nei giorni precedenti all'uscita di Zaccagni dall'Hellas era arrivato come rinforzo offensivo Simeone, in arrivo dal Cagliari, per cercare di dare una mano in fase realizzativa alla squadra di Di Francesco, che lo vedeva come partner ideale proprio di Zaccagni.

Ma le vie del mercato sono infinite, e adesso in sostituzione dell'ex 10 ne è arrivato un altro a ereditarne la maglia. Si tratta di Caprari, che viene dalla Samp proprio per non far rimpiangere il partente Zac.

Per lui è stata intavolata una trattativa lampo con i blucerchiati, quando ormai si era capito che trattenere Mattia era praticamente impossibile.

Quindi, ecco la nuova coppia di attaccanti del Verona. Un mix di fisicità, corsa, velocità e tecnica. Di Francesco è convinto che i due possano coesistere benissimo e dare un apporto importante alla causa dell'Hellas. Che dopo una partenza non proprio brillante ha un bisogno disperato di punti, per raggiungere la salvezza.

Insomma, per un Zaccagni che va, un Caprari e un Simeone che arrivano. Per non farlo rimpiangere, e aiutare i gialloblù.