[tps_title]Il piano[/tps_title]
Tra i giocatori meno utilizzati da Inzaghi fin qui, non può non risaltare il nome di Matias Vecino. L’uruguaiano è sceso in campo in undici occasioni, ma sono soltanto due i gettoni da titolare e sono soprattutto solo 250 i minuti sul terreno di gioco. Numeri che non soddisfano il centrocampista dell’Inter, che vorrebbe poter giocare di più. Il Mondiale è infatti sempre più vicino e il giocatore, a trent’anni, non vuole perdere la possibilità di partecipare alla competizione in Qatar.
Per questo, stando a quanto riporta Il Giorno, non è da escludere la possibilità di un addio a gennaio del giocatore. Soprattutto perché Marotta sembrerebbe essersi ormai convinto a liberarlo, anche considerando che per Vecino non mancano richieste dal mercato. Per un giocatore che può partire, però, deve necessariamente essercene un altro in arrivo e l’Inter non vuole farsi trovare impreparata. Per questo, l’ad nerazzurro avrebbe già individuato il nome giusto.
Ed è ancora Il Giorno a svelare che dalle parti di viale della Liberazione il profilo di Nandez non è mai passato di moda. Anche lui uruguaiano, può tornare molto utile a Inzaghi per la sua duttilità. Secondo il quotidiano la trattativa potrebbe essere incentivata dal momento nero del Cagliari, ma rimangono due incognite. Le condizioni fisiche del giocatore e la valutazione dei rossoblu. In attesa del responso medico, allora, a Marotta il compito di cercare l’accordo per il trasferimento. E intanto Marotta sceglie i primi colpi del futuro <<<
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