sampdoria

Calciomercato Sampdoria – Per Petagna era fatta, poi…

Ferrero

Il presidente Ferrero torna sull'ultimo giorno di mercato

Redazione NC

Erano stati vicinissimi, Petagna e la Samp. Sembrava tutto fatto per il passaggio dell'attaccante del Napoli ai blucerchiati, si aspettava solo l'ufficialità. Che doveva arrivare nella giornata di martedì, ultimo giorno di mercato.

Gli accordi erano stati trovati e c'erano i si sia del giocatore sia del club. Ma alla fine è sfumato il colpo, è stato detto no alla Samp. Che si è dovuta muovere con decisione su Ciccio Caputo, chiudendo quell'affare sul filo di lana. Il giocatore, nuovo numero 10 Sampdoriano, sarà quindi la nuova punta della squadra, che dovrà confermarsi dopo il buon campionato fatto lo scorso anno.

Caputo invece, dopo due stagioni fenomenali ma un ultima un po' in sordina, complice anche i numerosi problemi fisici, vuole rilanciarsi.

Il ripensamento di De Laurentiis

Ma perché è sfumato Petagna? Ad oggi anche il presidente Ferrero ancora non sa bene i motivi. E' tornato sulla questione in un'intervista, spiegando l'evoluzione della trattativa.

 "Erano 10 giorni che si parlava di Petagna con il direttore sportivo Giuntoli. Faggiano ha parlato con lui e la trattativa era stata imbastita. Avevamo il sì di tutti, dal Napoli allo stesso calciatore. Era fatta. Avevamo accettato tutte le loro richieste". Massimo Ferrero ha poi aggiunto nel corso del suo intervento: "Per sapere quello che è successo bisogna chiedere al presidente Aurelio De Laurentiis. Posso rivelargli che gli ho mandato anche un messaggio: lui è uno molto generoso, ma particolare. Alla fine il Napoli ha detto no, io l'ho aspettato ieri fino alle 13. Alla fine siamo dovuti andare su Caputo. Da un affare sfumato ne abbiamo concretizzato un altro. Siamo convinti che l'attaccante farà bene con noi".

Quindi, affare sfumato alla fine del mercato, e cambio netto di programma, con la corsa per cercare di chiudere Caputo. Corsa che poi è andata a buon fine, con l'attaccante che si è trasferito a Genova.