Il ko contro la Vecchia Signora rallenta, ma non frena le ambizioni europee dell’Atalanta, chiamata a dare un segnale nel finale di stagione. La squadra bergamasca, infatti, è ancora in corsa per un posto tra le prime quattro. Il calendario ora recita Salernitana, Verona, Biscione e Monza in un finale che si preannuncia scoppiettante. Ma a tenere banco c’è sempre la questione del futuro della squadra, con il mercato che resta il tema più caldo. La dirigenza dell’Atalanta è già al lavoro per rinforzare la squadra e ritoccare il reparto avanzato, al momento privo di Hojlund e Lookman, ai box per infortunio.
Purtroppo per la Dea, passano gli anni per Muriel e Zapata. Per questo motivo, D’Amico è alla ricerca di un erede per sostituirli. Molto probabilmente il prescelto non sarà Højlund, corteggiato dalle squadre di mezza Europa con cifre da capogiro che difficilmente i Percassi rispediranno al mittente, soprattutto in caso di Champions mancata. Tra gli obiettivi in pole c’è Zan Vipotnik, compagno di Josip Ilic al Maribor e capocannoniere in Prva Ligacon 20 reti segnate in 28 presenze. Il 21enne sloveno ha esordito anche in nazionale, 1 gol in 2 presenze. Vipotnik è forte fisicamente, ma sulle sue tracce ci sono anche Dinamo Zagabria, Udinese, Genoa e Fiorentina. L’Atalanta però, dalla sua, ha un progetto che ha portato diversi giovani a sfondare nel calcio che conta. Nel frattempo Gasperini avrebbe chiesto di riportare a Bergamo un calciatore di proprietà della Dea<<<