L’infortunio di Rog ha dato la spinta decisiva ai Sardi. Infatti, ora più che mai il Cagliari ha bisogno di un nuovo innesto a centrocampo. E chi meglio di Radja Nainngolan, che in Sardegna è ormai un istituzione? Trattative con l’Inter tornate nel vivo, dopo che lo scambio tra il belga e Nandez sembrava ormai tramontato.

La situazione

C’è fretta però di chiudere in tempi brevi l’operazione, data la vicina chiusura del calciomercato e la necessità di dare ai tecnici le due nuove pedine per la fine della preparazione. In paricolar modo l’Inter, che è alla ricerca del sostituto di Hakimi, vorrebbe avere l’uruguagio tra le sue fila, in modo da sistemare la situazione. Certo, Nandez non è un esterno puro, ma la sua duttilità che permette l’utilizzo anche al centro fa sì che sia l’opzione preferita al momento per la squadra di Inzaghi.

Per lui il Cagliari chiede 5 milioni per il prestito più un riscatto che si aggira intorno ai 20 milioni. L’Inter invece sembra orientata ad aumentare la quota di riscatto abbassando a 3 milioni il costo del prestito, che di fatto sta bloccando una trattativa altrimenti già formalizzata. Per Nainggolan, trattativa indipendente ma per forza di cose collegata alla prima, sembra che si torni ad un nuovo prestito secco. Qui il nodo è rappresentato dall’ingaggio del belga, 4,5 milioni di euro, che difficilmente potrà essere pagato dal Cagliari. I sardi vorrebbero accollare all’Inter parte dell’ingaggio del calciatore. I nerazzurri non sono entusiasti dell’idea, ma potrebbe essere un modo come un altro per sbloccare definitivamente le due trattative e andando a prendersi il tanto ricercato uruguagio.

Anche perché le altre piste per l’esterno di destra, come Bellerin, Dumfries e Lazzari, sono piuttosto fredde al momento, e date le scarse risorse che il club neroazzurro ha da spendere sul mercato tendono a far preferire la soluzione Nandez. Che Inzaghi attende a Milano.